Di GIeGI | 6 Settembre 2015

- facile
- 40 minuti
- 4 Persone
- 400/porzione
Vi proponiamo l’insalata nizzarda, un saporito piatto estivo tradizionale di Nizza o in genere della Francia del Sud, che possiamo considerare l’antenata di tutte le insalatone di moda oggi. Si tratta di un piatto unico equilibrato ricchissimo di verdure, e quindi di fibre, di vitamine e sali minerali, ma anche di proteine nobili date dalle uova e dal tonno. Ecco la ricetta classica.
Ingredienti
- 150 g. di olive nere
- 150 g. di fagiolini cotti
- 1 cetriolo
- una scatoletta di filetti di acciughe sott’olio
- 1 scatola grande di tonno sott'olio
- 5 cipollotti
- 6 uova sode
- 5 pomodori maturi
- 1 peperone giallo
- 200 gr di fave fresche
- olio d’oliva extra vergine q.b.
- aceto di vino bianco q.b.
- sale e pepe q.b.
Preparazione
- Pulite e lavate il cetriolo e i pomodori, tagliateli a spicchi e riponeteli in una ciotola. Quindi tagliate a striscioline i peperoni dopo averli grigliati leggermente al forno.
- Sbollentate le fave in acqua per qualche minuto, scolatele e lasciatele raffreddare. Quindi tagliate a pezzetti i filetti di acciuga e spezzettate il tonno dopo averlo sgocciolato.
- Tagliate a fettine i cipollotti e versateli in una terrina insieme ai pomodori e al cetriolo preparati in precedenza. Aggiungete man mano i restanti ingredienti.
- Fate bollire le uova e una volta sode sgusciatele, quindi tagliatele a rondelle o a spicchi.
- Condite il tutto con una vinagrette preparata con olio, aceto, sale e pepe. Aggiungete le uova a spicchi, mescolate e servite.
Varianti
Potete anche distribuire tutti gli ingredienti in sei piatti individuali e poi versarci sopra la vinagrette, i commensali mescoleranno la buonissima insalata a loro piacimento. Volendo è possibile arricchire la nizzarda con patate lesse, carciofi cotti o crudi, cipolle rosse dolci. Tutto sta alla fantasia. Foto di BaroneRosso 1Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.