Polenta alla piemontese

polenta piemontese

  • facile
  • 1 ora
  • 4 Persone
  • 382/porzione

Questa è la ricetta classica della polenta alla piemontese: un piatto molto nutriente, corposo, ottimo per essere gustato in montagna. Di solito costituisce un piatto unico, ma potete unirle un contorno di verdura fresca. Vi consiglierei l’abbinamento con un Oltrepò Pavese Pinot Nero Rosso. La polenta è un piatto molto nutriente e perfetto per la stagione fredda, per questo vi consigliamo di non esagerare con le porzioni.

Ingredienti

  • 250 g farina di granturco
  • 50 g farina bianca di frumento
  • 150 g fontina tagliata a dadini
  • 100 g parmigiano
  • 50 g burro
  • 1 bicchiere latte
  • 500 ml brodo vegetale
  • 200 ml panna da cucina
  • 1 cipolla
  • 1 porro
  • 1 sedano
  • 3 spicchi d’aglio
  • qualche foglia di salvia
  • 1 rametto di rosmarino
  • qualche foglia di basilico
  • 1 foglia di alloro
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • sale e pepe q.b.

polenta piemontese

Preparazione

  1. Prima di tutto pulite e tritate insieme il sedano, la cipolla, l’aglio e il porro e soffriggete il tutto per qualche minuto con 2-3 cucchiai d’olio extravergine.
  2. Intanto unite in una terrina le due farine.
  3. In una pentola capiente mescolate il brodo e il latte e, quando bolliranno, versatevi a pioggia le farine, mescolando in continuazione.
  4. Come sappiamo il momento la cosa più noiosa nella preparazione della polenta è proprio il fatto che bisogna mescolarla in continuazione per 30-40 minuti.
  5. se siete consumatori abituali di polenta o se comunque volete semplificarvi il lavoro, esistono in commercio delle apposite macchine dal costo accessibile che sono dotate di un braccio meccanico che mescola la polenta in una contenitore di rame; ve lo consiglio perché non solo si dura meno fatica, ma si risparmia tempo e la polenta viene anche più buona!
  6. Mescolare la polenta per 40 minuti. Fate attenzione che non si formino grumi.
  7. Terminata la cottura, unite alla polenta calda il soffritto preparato, la fontina a dadini, il burro, la panna, il parmigiano e un trito di salvia, rosmarino, basilico e alloro.
  8. Infine regolate di sale e di pepe. Mescolate bene e servite subito la polenta.
  9. Come saprete, se vi avanza un po’ di polenta, il giorno dopo, quando si sarà rassodata, potete usarla per friggerla: è buonissima!
 
Foto da Ferruccio Zanone

Parole di Claudia

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