Di GIeGI | Martedì 17 novembre 2015

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media
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1 ora e 15 minuti
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4 Persone
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230/porzione
Per una cena con ospiti oppure il Pranzo di Natale vi suggeriamo un piatto di pasta condito con il sugo d’anatra, un’idea originale invece del solito ragù; inoltre nel periodo natalizio è facile trovare delle belle anatre.
Ingredienti
- 1 petto d’anatra (li vendono già pronti), oppure prendete un’anatra intera
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 1 bicchiere di vino rosso di buon corpo e di buona qualità (non sognatevi di usate quello nei cartoni)
- 4 o 5 cucchiai di concentrato di pomodoro
- olio d’oliva extra vergine q.b.
- sale e pepe macinato o pestato al momento q.b.
- un po’ di prezzemolo fresco
Preparazione
- Per prima cosa preparate l’anatra. Se usate il petto riducetelo a cubetti, e a scelta eliminate o lasciate la pelle (ma in ogni caso eliminate la maggior parte del grasso visibile); se invece usate una anatra intera ricavate circa 300/400 g. di polpa a cubetti e riducete a pezzi piccoli il resto, tenete le ossa.
- Pulite e lavate le verdure, e poi tritatele.
- Fatele rosolare con un po’ di olio d’oliva, poi unitevi l’anatra (cubetti di polpo, pezzi e ossa se avete usato l’anatra intera). Fate dorare il tutto. Poi bagnate con il vino e fatelo sfumare.
- Quando sarà evaporato completamente unite il concentrato di pomodoro diluito in un bicchiere di acqua calda. Aggiustate di sale e pepe e fate cuocere per circa un’oretta.
- Sorvegliate la cottura e se servirà aggiungete un po’ di acqua calda.
- Al momento di condire la pasta, eliminate le ossa se c’erano (il loro ruolo è di insaporire il sugo), recuperate i pezzi di anatra e teneteli in caldo.
- Cuocete la pasta, versatela nel tegame con il sugo d’anatra, conditela e completate con un po’ di prezzemolo tritato. Se avete i pezzetti di anatra deponeteli sui piatti di pasta prima di servire.
Per la pasta a piacere scegliete i bigoli, le pappardelle, le fettuccine oppure gli gnocchi di patate.
Foto da A and J SeppySills
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.