Di Kati Irrente | 22 Settembre 2025

È arrivato il momento delle tagliatelle al tartufo, fai attenzione perché bianco e nero hanno cotture diverse e rischi di rovinare tutto - buttalapasta.it
Quando in autunno trovate dei tartufi freschi non perdete l’occasione di provarli come condimento per una pasta sfiziosa e semplice come le tagliatelle al tartufo, un primo piatto tradizionale che ha come protagonista il fungo ipogeo famoso per il suo aroma intenso e pungente.
Si tratta di una pietanza molto raffinata perché il tartufo è un ingrediente pregiato, specialmente se tra le mani avete un esemplare bianco, ma anche il più comune scorzone, cioè il tartufo nero estivo, è ottimo per preparare una pasta gourmet. Però bisogna fare attenzione poiché hanno cotture differenti.
Di seguito andiamo quindi a scoprire tutti i segreti per cucinare il tartufo nel migliore dei modi e condire tagliatelle, fettuccine, pappardelle e qualsiasi altro formato di pasta con questo prezioso prodotto della terra.
Per seguire la ricetta delle tagliatelle al tartufo bisogna fare attenzione a un particolare
Iniziamo subito con il dire che questo piatto che inseriamo nella raccolta di ricette gourmet è semplicissimo da realizzare, in sostanza dovete solo pulire il tartufo dalla terra, lessare la pasta, scolarla e condirla. Nonostante i passaggi siano così pochi ed elementari occorre fare attenzione a non rovinare il fungo nel passaggio della pulizia, altrimenti farete sparire tutto il suo aroma.

Per seguire la ricetta delle tagliatelle al tartufo bisogna fare attenzione a un particolare – buttalapasta.it
Quindi non lasciatelo in ammollo nell’acqua ma ponetelo sotto un filo di acqua corrente e spazzolatelo con delicatezza con un uno spazzolino a setole morbide, asciugatelo con cura e usatelo subito per il vostro piatto. Attenzione, però, se avete tra le mani un tartufo bianco non va assolutamente lavato ma solo spazzolato per eliminare i residui di terra.
Questo perché si tratta di un prodotto molto più delicato e a contatto con l’acqua si rovinerebbe irrimediabilmente. Anche la cottura è diversa tra i due tipi di tartufi.
Mentre quello nero si può mettere in padella con un filo di olio o burro, quello bianco va usato rigorosamente a crudo. Insomma non deve essere cotto ma va aggiunto sulle tagliatelle direttamente nel piatto dopo aver condito la pasta con un po’ di burro fuso.

Tagliatelle ai due tartufi, scorzoni e bianchi – buttalapasta.it
A questo punto non resta che andare a vedere come si fanno le tagliatelle in casa se volete preparare voi la pasta fresca, altrimenti compratela già pronta ma sceglietela di qualità in modo che il sapore del tartufo sia esaltato al massimo.
Ingredienti per quattro persone
- 400 gr di tagliatelle all’uovo fresche
- 100 gr di tartufo nero
- due spicchi d’aglio
- 5 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- sale fino
- pepe nero
Modalità di preparazione
- Mettete il tartufo nero tagliato a scagliette in un tegame con l’olio, il sale e l’aglio intero e fateli insaporire a fuoco molto basso per due o tre minuti, badando a non far toccare il punto di fumo all’olio e far rimanere bianco l’aglio , che alla fine deve essere tolto.
- Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente salata e scolatela al dente, ponetela in un piatto da portata e conditela con la salsa di tartufo.
- Girate accuratamente il tutto, regolando di sale e pepe nero e grattando ancora un po’ di tartufo a crudo. Servite immediatamente.
L’idea in più: al posto dell’olio potete usare un pezzo di burro e per aumentare il profumo e il sapore potete aggiungere anche olio tartufato. Inoltre potete scoprire altre ricette con il tartufo per completare i vostri menu più particolari.

Pasta fresca al tartufo, la ricetta gourmet – buttalapasta.it
Infine ricordatevi, lo abbiamo già detto ma lo ripetiamo, che il tartufo bianco non va cotto ma solo unito sulla pasta lessata tagliandolo a fettine molto sottili con l’apposito strumento. E se volete altre idee per le vostre ricette con tagliatelle date uno sguardo alla nostra raccolta!
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.