Di Cesare Orecchio | 20 Maggio 2025

Guai parlare male a un messinese delle braciole: io le faccio di peperoni e ogni boccone è pura Sicilia - buttalapasta.it
Per i messinesi le braciole di peperoni sono una vera e propria istituzione: affidati alla mia ricetta originale e il pranzo diventa una festa di sapori golosi!
Se dovessi mai ritrovarti a parlare male delle braciole a un messinese, aspettati una vera e potente macumba: non è vero, stiamo scherzando, ma è altrettanto vero che le braciole in tutto il territorio della città di Messina appartengono non solo alla tradizione, ma a un vero e proprio momento di festa. Solitamente si fanno di domenica insieme a mamma e nonna, si pulisce a dovere il tavolo, si stendono le fettine sottili di lacerto e si inizia a farcirle con strutto, mollica condita e un cubetto di caciocavallo.
In realtà però per i messinesi le braciole sono più una tipologia di preparazione, infatti le troviamo anche di maiale, di vitello, di manzo, di pesce spada, di tonno, salmone e chi più ne ha più ne metta. E pensate un po’? Si usano persino ortaggi e verdure! Io infatti quest’oggi ti propongo la ricetta delle braciole di peperoni, facili e di una squisitezza incredibile. Vuoi farle con me?
Braciole di peperoni messinesi, devi assolutamente farle a pranzo: ti conquistano
Come ti dicevo, a Messina le braciole si fanno in tutti i modi: qui ad esempio trovi la ricetta originale delle braciole di lacerto, mentre cliccando qui puoi scoprire le braciole di pesce spada, che tu poi puoi adattare usando anche tonno, salmone e persino gamberoni. Oggi però voglio insegnarti una versione vegetariana, ovvero le braciole di peperoni, semplici semplici ma di grande impatto. Sono così golose che credimi, spariranno dal centrotavola in pochi minuti!
Ingredienti per circa 5 persone
- 3 peperoni rossi e gialli medi;
- 400 gr di mollica di pane;
- 150 gr di caciocavallo;
- 100 gr di parmigiano grattugiato;
- 50 gr di pecorino grattugiato;
- 1 spicchio d’aglio grosso;
- Sale, pepe, origano q.b.
- Prezzemolo fresco q.b.
- Olio EVO q.b.
Preparazione

Braciole di peperoni messinesi, devi assolutamente farle a pranzo: ti conquistano (Foto ig @eneaOscar94) – buttalapasta.it
- La preparazione delle braciole è semplice, si inizia dai peperoni: laviamoli a dovere sotto acqua corrente, asciughiamoli per poi avvolgerli in fogli di carta d’alluminio.
- I messinesi li cuociono così come sono direttamente poggiandoli sui fornelli, girandoli spesso, quest’operazione tende a bruciare la pelle esterna, che poi verrà eliminata conferendo un sapore rustico e fumé ai peperoni.
- In alternativa falli cuocere in forno a 200°/modalità statica/3o minuti. Lasciamoli raffreddare per poi rimuovere la pelle esterna, tagliamoli a metà ed eliminiamo semi e parti carnose interne.
- Ricaviamo quindi delle striscioline larghe circa 3 cm, posizioniamole su un tagliere e mettiamo da parte. In un mixer versiamo la mollica di pane, il parmigiano, il pecorino, sale, pepe, origano, aglio sbucciato, prezzemolo e frulliamo il tutto.
- Quando otterremo un composto fine versiamolo in una ciotola e aggiungiamo olio poco per volta, un cucchiaio per iniziare e da aggiungere fin quando otterremo una consistenza umida e compattabile.
- Tagliamo il caciocavallo a cubetti piccoli e prepariamoci ad assemblare il tutto: posizioniamo sul uno dei due lati delle strisce di peperoni una bella cucchiaiata di mollica condita, poi un cubetto di caciovallo e arrotoliamo il tutto, stringendo le parti esterne.
- Posizioniamo gli involtini in una pirofila condendo con un filo d’olio e un po’ di pangrattato cuocendo ancora a 200° per altri 20 minuti. In alternativa possiamo arrostire le braciole su una griglia qualche minuto per lato.
- Ecco pronte le braciole messinesi di peperoni, sono sicuro che ti conquisteranno!
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.