Uno tira l'altro, i taralli dolci di Castellammare non possono mancare in estate: snack dolce perfetto per la spiaggia

Taralli di castellammare

Taralli di Castellammare (Buttalapasta.it)

Prepara la ricetta dei taralli di Castellammare se vuoi gustare dei dolci golosi tradizionali. Sono buoni in qualsiasi momento.

Assaporali a colazione e comincerai la giornata con il giusto slancio, se invece vuoi finire la cena in modo eccezionale, allora portali in tavola come dessert. Saranno sempre molto apprezzati dai golosi di ogni età.

Tra l’altro, una volta preparati, li puoi chiudere in un sacchetto e portare con te ovunque tu vada, anche in spiaggia. Avrai sempre con te uno snack sfizioso e genuino fatto con le tue mani.

Ricetta dei taralli di Castellammare

Ovviamente, come succede per tutte le ricette regionali tradizionali, ogni famiglia ha una sua ricetta con una preparazione particolare che differisce per ingredienti o tempi di riposo, ecc. Qui trovi dunque una ricetta che si fa a Castellammare.

Taralli dolci ricetta

Taralli dolci (Buttalapasta.it)

Non ti resta che provarla subito se ti è venuta la curiosità di gustare questi deliziosi biscotti con il naspro, la glassa al limone profumatissima che contraddistingue, appunto, i taralli dolci di Castellammare.

Ingredienti per i taralli

  • Farina 500 gr
  • Acqua 250 gr
  • Strutto 40 gr
  • Zucchero 80 gr
  • Lievito di birra 14 gr
  • Aroma vaniglia 1 bustina

Ingredienti per il naspro

  • Acqua 200 gr
  • Zucchero 600 gr
  • Bicarbonato 2 cucchiaini
  • Zucchero a velo q.b.

Preparazione

  1. Inizia la preparazione della ricetta dei taralli di Castellammare impastando la farina con l’acqua in cui hai sciolto il lievito, unisci l’aroma di vaniglia, lo strutto e lo zucchero. Impasta bene fino a formare una palla che devi sistemare in una ciotola coperta con pellicola. Falla lievitare fino a che raddoppia di volume. Dopo 3 o 4 ore controlla se è pronta.
  2. A questo punto prendi l’impasto e dividilo in pezzi di circa 40 grammi ciascuno e forma dei cordoncini, chiudili ad anello e disponili su una teglia bassa rivestita da carta forno, lascia lievitare altri 30 minuti. Se li vuoi morbidi puoi infornarli subito, se li vuoi duri prosegui nel procedimento.
  3. Ora fai bollire dell’acqua e tuffaci i taralli pochi per volta, scolali quando salgono a galla. Falli asciugare per bene. Poi cuocili 20 minuti circa a 180 gradi.
  4. Poi prepara il naspro. Fai lo sciroppo mettendo in una pentola lo zucchero e l’acqua con il bicarbonato, appena si caramella diventando di un colore ambrato e lo zucchero comincia a fare le bolle, spegni. Versa i taralli freddi nella pentola del naspro e falli insaporire per bene.
  5. Passa ogni tarallo nello zucchero a velo che hai sistemato in un piatto e fai riposare i taralli lasciandoli su di un vassoio.

Prova anche i taralli con la glassa, sono dolcetti ugualmente buoni e deliziosi che però si preparano in Puglia.

Parole di Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.

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