Di GIeGI | 20 Gennaio 2016

Foto Envato | OxanaDenezhkina
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facile
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40 minuti
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4 Persone
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376/porzione
La calamarata è un tipo di pasta, in pratica dei grossi anelli, e la ricetta tradizionale prevede di servirla con un sugo a base appunto di calamari o altri cefalopodi tagliati anch’essi ad anelli. Si avrà quindi un piatto di anelli, di pasta e di pesce, bello da vedere, ma anche molto saporito, con il suo sughetto a base di pomodoro. Aumentando un pochino la quantità di pesce, può diventare un piatto unico.
Ingredienti
- 600 g. di calamari piccoli o totani
- 1 cipolla bianca
- 400 g. di polpa di pomodoro a pezzetti
- 1 bicchiere abbondante di vino bianco secco
- 380 g. pasta calamarata
- Olio d'oliva q.b.
- Sale q.b.
Preparazione
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- Chiedete in pescheria se possono pulire per voi i calamari.
- Lavateli, e controllate che il “becco” (che si trova al centro dei tentacoli) e la “penna” cartilaginea (che si trova all’interno della sacca) siano stati eliminati.
- Tagliate le sacche ad anelli alti circa 2 cm. ed i tentacoli a pezzetti.
- Affettate finemente la cipolla e mettetela in un capace tegame con tre cucchiai di olio, e fatela rosolare aggiungendo un po’ di acqua di tanto in tanto.
- Buttate i calamari nel tegame, fateli rosolare brevemente a fuoco vivo, poi bagnate con il vino e fatelo evaporare.
la ricetta originale richiederebbe di utilizzare solamente le sacche per avere un piatto che contiene solo anelli, ma io preferisco usare anche i tentacoli
- Versate la polpa di pomodoro nel tegame, salate e fate cuocere circa una ventina di minuti (il tempo dipende da quanto erano grossi i calamari).
- Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e versatela nel tegame con il sugo di calamari.
- Fate saltare la pasta per qualche minuto, e servitela aggiungendo un filo di olio crudo.
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.