Carciofi in pastella

carciofi fritti in pastella

Foto Shutterstock | Lecker Studio

  • facile
  • 40 minuti
  • 4 Persone
  • 342/porzione

Con la ricetta dei carciofi fritti in pastella puoi preparare uno stuzzicante antipasto croccante e dorato come nei migliori ristoranti! Tra le ricette con carciofi, questa è certamente tra le più saporite ma anche tra le più facili da fare. Per renderli corposi, croccanti e saporiti, i carciofi puliti e tagliati a fette sono immersi in una pastella fatta di uova, farina e formaggio, per poi essere fritti e gustati ancora caldi! Puoi anche usare la pastella alla birra. Il risultato è da applausi!

Ingredienti

  • uova 2
  • carciofi 6
  • formaggio grattugiato 3 cucchiai
  • farina 40 gr
  • olio per friggere qb
  • sale e pepe qb
  • succo di limone 1

Preparazione

  1. Inizia la preparazione della ricetta dei carciofi fritti in pastella preparando la pastella. In una ciotola sguscia le uova e sbattile insieme al formaggio e alla farina, regola con un pizzico di sale e pepe e fai riposare al fresco per 30 minuti.

  2. Nel frattempo togli le foglie esterne dure dai carciofi lavati, tagliali in 4, quindi elimina la barba interna e mettili in acqua acidulata con il succo di limone. Leggi anche come pulire i carciofi se hai dei dubbi.

  3. Lessa i carciofi per una decina di minuti, in modo da farli ammorbidire, poi scolali e asciugali con un canovaccio pulito.

  4. A questo punto riprendi la pastella, tuffaci dentro i carciofi asciutti, scolali ad uno ad uno dall'eccesso e friggili in abbondante olio già caldo per qualche minuto, fino a che saranno dorati.

  5. Fai sgocciolare su carta da cucina, dai una spolverata di sale e gusta i tuoi carciofi fritti in pastella ben caldi.

Carciofi fritti: la variante alla romana senza pastella

carciofi alla giudia

Foto Shutterstock | Antiqva

Possiamo affermare che ci sono tantissime varianti dei carciofi fritti, probabilmente in ogni famiglia c’è una ricetta che si tramanda di generazione in generazione. Ad esempio in Sicilia usano passare i carciofi nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato. Quest’ultimo passaggio non c’è nella ricetta napoletana dei carciofi indorati, e poi ci sono i carciofi alla giudia, dove i carciofi fritti senza uova né pangrattato, del tipo mammole, diventano dei fiori croccanti vanto della cucina romana tradizionale.

Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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