Di Kati Irrente | 5 Maggio 2016

Foto Shutterstock | Ekaterina Kondratova
- facile
- 20 minuti
- 3 Persone
- 173/porzione
C’è chi dice che la sangria bianca non faccia parte della cucina spagnola ma che sia una variante della sangria ideata in Portogallo, sempre usando le pesche. Il fatto è che in tutto il mondo esistono centinaia di versioni modificate di questo drink alcolico a base di vino (che può essere rosso e bianco, fermo o frizzante) e frutta fresca praticamente di qualsiasi tipo. Potete aumentare la proprietà alcolica di questo cocktail aggiungendo alla ricetta, secondo il gusto personale, un paio di cucchiai di brandy, di cognac o di cointreau. Potete arricchirlo anche con del rum, ovviamente e rigorosamente bianco.
Ingredienti
- 500 ml di vino bianco
- 2 pesche
- 2 prugne o susine bianche
- 1 mela verde
- 1 chiodo di garofano
- 1 cucchiaino di miele
- Qualche fetta di lime o limone
Preparazione
- Versate il vino in un contenitore capiente di vetro, sia esso una terrina o un bel boccale.
- Lavate le pesche, la mela e le prugne (o susine) molto bene, e dopo averle asciugate accuratamente affettatele dello spessore che più ti piace
- Mettete la frutta tagliata nel contenitore col vino e aggiungete il chiodo di garofano e il miele.
- Mescolate bene per un minuto e fate riposare coperto in frigo per almeno un’ora prima di servire.
- Versate la sangria bianca in bicchieri capienti e decorate con le fettine di lime e la menta lavata e asciugata.
Decorate con foglioline di menta.
Puoi provare la tua fantasia aggiungendo anche degli sciroppi e sperimentando nuovi giochi cromatici con l’uso del vino rosè.
Parole di Kati Irrente
Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.