Vellutata di scampi e scalogni

vellutata di scampi e scalogni

  • facile
  • 5 minuti
  • 1 Persone
  • n.d.

vellutata di scampi e scalogni  
Preparate questa vellutata di scampi e scalogni per iniziare una cena in maniera diversa. Come vi abbiamo detto più volte stanno decisamente tornando di moda le vellutate e le zuppe, e in questa versione, arricchita anche con nocciole, sicuramente è un modo per cominciare anche abbastanza chic che potrete riservare sia ad una cena con ospiti importanti sia per l’imminente pranzo di Natale, sempre che, non vogliate rispettare la tradizione del menù classico di Natale, e in quel caso la sconsigliamo vivamente.  

Ingredienti

  • scampetti 400 g
  • 8 scamponi
  • porro 170 g
  • carota e sedano
  • scalogni 600 g
  • burro 40 g
  • farina 80 g
  • nocciole ridotte in polvere 100 g
  • prezzemolo 3 rametti
  • timo 3 rametti
  • olio extravergine di oliva
  • sale

Preparazione

 
Sgusciate gli scampetti e gli scamponi e metteteli in un luogo fresco. Mettete le carcasse e le teste in una pentola con un pezzo di porro tritati e insieme a pezzetti di carota e sedano. Aggiungete rametti di timo e prezzemolo e fate rosolare con 2 cucchiai di olio per 10 minuti, poi coprite con due litri e mezzo di acqua e lasciate sobbollire, regolando anche di sale, per 25 minuti con il coperchio chiuso a metà.  
Filtrate un litro e mezzo di brodo e mettete da parte. Tritate gli scalogni e il porro rimasto, quindi metteteli in un tegame con il burro e fate cuocere per 10 minuti. Regolate di sale, poi aggiungete la farina lentamente, diluendo via via con il brodo bollente, e fate cuocere per 20 minuti a fioco lento, mescolando sempre.  
Unite gli scampetti, fate cuocere per due minuti e frullate. A parte ricoprite gli scamponi puliti anche del filo nero nella polvere di nocciole, quindi friggeteli in olio bollente.  
Completate la vellutata con due scamponi.

Parole di Paoletta

Paoletta è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2011, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, dai primi ai contorni, dai secondi ai dolci.

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