Crema gialla di peperoni

  • default-difficolta
  • default-
  • 1 Persone
  • n.d.

Una zuppa calda oggi è perfetta, visto il tempo, e questa crema gialla di peperoni utilizza ancora le verdure dell’Estate: dei colorati peperoni. Preparatene in quantità visto che si può riscaldare al momento senza problemi.

Ingredienti

  • 2 peperoni grandi gialli
  • 4 patate medie
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cipolla rossa
  • 1 foglia di alloro
  • 1 bicchiere di latte intero
  • 1 dado per brodo di carne, oppure dell’estratto di carne Liebig o del granulare
  • 1 cucchiaio di olio d’oliva
  • sale q.b.

Preparazione

Pelate le carote, le patate e la cipolla. Pulite il gambo di sedano ed i peperoni, quest’ultimi tagliateli a metà, eliminate i semi e i filamenti bianchi. Lavate tutte le verdure. Tritatate finemente il sedano, la carota, e la cipolla. Tagliate le patate in grossi cubi.  
Fate scaldare l’olio in una capace casseruola, e versateci il trito di sedano-carota-cipolla. Fatelo rosolare leggermente, unite poi le patate e i peperoni tagliati a pezzi. Fate rosolare ancora un minuto, poi coprite con acqua calda, e aggiungete il dado o l’estratto di carne. Coprite e fate cuocere per 20/25 minuto a piccolo bollore o comunque fino a che tutte le verdure sono cotte, aggiungete un po’ di acqua calda se neccesario.  
Passate il tutto al passaverdura, e poi frullate con un frullatore ad immersione oppure un robot da cucina; il passaverdura è necessario per eliminare la pelle dei peperoni. A questo punto potete mettere la crema in frigorifero fino al momento di servirla (anche uno o due giorni).  
Rimettetela sul fuoco, aggiungete l’alloro e il latte, aggiustate di sale e fatela scaldare a fuoco dolce. Potete accompagnare questa crema gialla di peperoni con dei crostini e decorare i piatti a piacere.  
Foto da plat-du-jour.net, www.dans-la-cuisine.com, www.ecole-plus.com

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.

Potrebbe interessarti