Anatra all'arancia

vassoio con anatra all'arancia intera e decorata con frutti di bosco

Foto Shutterstock | freeskyline

  • difficile
  • 2 ore
  • 6 Persone
  • 300/porzione

Vi proponiamo la ricetta dell’anatra all’arancia, un piatto molto raffinato adatto soprattutto alle occasioni importanti, quindi è perfetto per il pranzo della domenica in famiglia oppure per completare il menu di Natale di carne. Questo secondo piatto è un grande classico della cucina francese, anche se ha origini italianissime, toscane per la precisione. Infatti l’anatra all’arancia pare risalire al XV secolo, quando era conosciuto con il nome di papero alla melarancia. Probabilmente a portarlo in Francia furono i cuochi di Caterina de’ Medici, moglie di Enrico II di Francia che amava moltissimo gustare le carni tenere dell’anatra cucinate in questo modo. Ma ora, dopo questa breve storia sulle origini del piatto, andiamo a vedere come fare la ricetta del canard à l’orange degna dei migliori cuochi!

Ingredienti

  • anatra eviscerata e privata di collo e zampe 1
  • brodo vegetale 500 ml
  • vino bianco secco 1 bicchiere
  • arance 4
  • burro 50 gr
  • olio extravergine di oliva 2 cucchiai
  • Cognac, Grand Marnier o Brandy 1 bicchierino
  • miele 1 cucchiaio
  • chiodi di garofano 4
  • sale e pepe q.b.

Preparazione

  1. Iniziate la ricetta dell'anatra all'arancia fiammeggiandola, cioè passatela sulla fiamma viva per eliminare resti di piume. Quindi lavatela con acqua bollente e asciugatela.

  2. Eliminate in gran parte il grasso visibile e tenetelo da parte. Salate e pepate sia l'interno che l'esterno dell'anatra, massaggiandola delicatamente.

  3. In una ampia casseruola versate l'olio e il grasso precedentemente messo da parte, fate rosolare l'anatra girandola su tutti i lati. Quindi versate un bicchierino di brandy, di cognac o Grand Marnier. Se sapate fare il flambè, procedete, altrimenti alzate la fiamma e fate evaporare. Proseguite la cottura per circa 25 minuti, aggiungendo un paio di mestoli di brodo e coprendo con un coperchio.

  4. Lavate e asciugate le arance, in una teglia da forno grattugiate la buccia di una e versate la metà del vino bianco. Grattugiate la buccia di altre due arance e mettete da parte. Poi spremete le tre arance appena private della scorza e mettete da parte il loro succo.

  5. Passato il tempo indicato scoperchiate la pentola con l'anatra e versate il vino rimanente, fate evaporare.

  6. Mettete l’anatra sulla teglia unendo anche il fondo di cottura e il brodo rimanente. Coprite la teglia con un foglio d’alluminio e bucatelo con i rebbi di una forchetta in modo che il vapore possa uscire. Infornate a 200° nel forno già caldo per circa un’ora, togliendo il foglio di alluminio a metà cottura.

  7. Nel frattempo potete preparare la salsa all'arancia, che è molto semplice. In un pentolino versate il succo delle tre arance messo da parte prima, unite un pizzico di sale, il cucchiaio di miele, i chiodi di garofano e mettete sul fuoco mescolando con una frusta.

  8. Portate a ebollizione e fate cuocere per circa 10 minuti fino a che non sarà ridotta (dovrà essere la metà di volume). Spegnete il fuoco e unite la buccia di arancia grattugiata in precedenza e date un'altra mescolata.

  9. Appena l'anatra ha finito di cuocere toglietela dal forno e distribuiteci sopra la glassa all'arancia aiutandovi con un pennello. Tagliate a fettine l'arancia rimasta e disponetele sopra all'anatra, infornate per altri 40 minuti.

  10. La vostra anatra all'arancia è pronta per essere servita!

Ricetta del petto d’anatra all’arancia

petto d'anatra all'arancia

Foto Shutterstock | Ryzhkov Photography

Se non volete cimentarvi nella preparazione della ricetta dell’anatra all’arancia potete realizzare lo stesso dei secondi piatti gustosi seguendo altre due preparazioni, cioè il petto d’anatra agli agrumi oppure il petto d’anatra all’arancia. Sono entrambi gustosi e semplici da fare, deliziosi con la loro salsina profumata!

Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.