Estate, tempo di ciliegie: e se ti dicessimo che possono farti male? Attenti a questa patologia

Ciliegie quante mangiarne

Ciliegie: fanno male? (Buttalapasta.it)

Attenzione a fare scorpacciate di ciliegie in estate, questi frutti sono golosissimi ma è bene non esagerare: scopri il perché.

C’è chi aspetta l’estate per poter gustare, finalmente, le ciliegie, dei frutti golosi e polposi che sono irresistibili… D’altronde è proprio per loro che è nato il detto dell’una tira l’altra. Se ce le hai sotto mano finiscono inesorabilmente, a una a una. Mangiate semplicemente come sono, o protagoniste delle più sfiziose ricette con le ciliegie, questi frutti sono protagonisti delle tavole estive

Ma nonostante la loro bontà e gli innumerevoli benefici che apportano, occorre stare attenti a non esagerare con il loro consumo perché potrebbero fare male alla salute. Certo, hanno un basso contenuto di calorie e fanno anche bene al colesterolo, nel senso che alcuni studi hanno dimostrato che ha capacità di abbassare il colesterolo cattivo, ma anche di aumentare l’elasticità dei vasi sanguigni con un relativo abbassamento della pressione del sangue.

Quante ciliegie mangiare ogni giorno?

Come abbiamo già accennato, le proprietà benefiche della ciliegia sono tante: sono depurative, drenanti, disintossicanti, idratanti. E quindi un moderato consumo di ciliegie può essere un toccasana per tutti, anche per i diabetici, nonostante abbiamo un indice glicemico non troppo basso. L’importante è non esagerare.

Ciliegie dolci

Ciliegie dolci, come riconoscerle (Buttalapasta.it)

Se si soffre di diabete vale la raccomandazione di non consumare solo questo tipo di frutta, ma alternarla con altri frutti meno zuccherini. In genere, per tutti, la quantità di ciliegie da mangiare al giorno si aggira sui 150/200 grammi, in sostanza stiamo parlando di 10/20 ciliegie, dipende dalla grandezza.

Ciliegie: proprietà benefiche e controindicazioni

Ad ogni modo della ciliegia è utile sapere che ci dona sostanze antiossidanti come i polifenoli flavonoidi (antocianine) che ci aiutano contro i radicali liberi e l’invecchiamento. Sono ricche di vitamina C e A quindi aiutano a proteggere la vista e contribuiscono al buon funzionamento delle difese immunitarie. Contengono inoltre acido folico, che aiuta a prevenire le malattie cardiache perché interviene nella formazione dell’emoglobina. E poi ancora potassio calcio, magnesio, fosforo, ferro, cianidina melatonina, triptofano e serotonina.

Ma questi frutti hanno anche delle controindicazioni, infatti possono essere pericolose per chi è allergico, dato che possono scatenare dei sintomi anche molto fastidiosi. Come capire se hai una allergia alle ciliegie? Dopo aver mangiato una ciliegia te ne accorgi perché puoi sentire prurito persistente alla gola oppure sensazione di gonfiore che puoi sentire anche alle labbra, alla lingua o alle palpebre.

Inoltre possono fare male a chi soffre di colon irritabile, dato che è un tipo di frutto che produce molta fermentazione. Quindi se hai problemi di intestino irritabile o patologie intestinali, è meglio evitare di mangiare ciliegie e anche dolci con le ciliegie.

Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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