Di GIeGI | 15 Giugno 2016
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facile
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1 ora e 30 minuti
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4 Persone
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252/porzione
Ecco la ricetta della marmellata di albicocche, nettarine (dette anche pesche noci) e lavanda, una conserva estiva originale e particolarmente aromatica. La lavanda è commestibile, e può essere utilizzata in cucina ma attenzione deve provenire da coltivazioni bio, e non aver subito trattamenti per la conservazione, quindi o la acquistate in erboristeria secca oppure la raccogliete fresca in coltivazioni controllate.
Ingredienti
- 1/2 kg di albicocche
- 1/2 kg di nettarine o pesche noci
- 800 gr di zucchero
- il succo di un limone
- 1 mazzetto di lavanda commestibile
Preparazione
- La vigilia lavate e asciugate la frutta, snocciolatela e mettetela in una pentola di acciaio o di rame stagnato assieme al succo del limone e lo zucchero.
- Mescolate bene il tutto, mettete sul fuoco e portate ad ebollizione.
- Togliete dal fuoco, e lasciate riposare al fresco per almeno 12 ore dopo aver ben coperto la pentola usando la pellicola alimentare.
- Il giorno dopo, preparate un sacchetto di garza con dentro la lavanda.
- Rimettete la pentola sul fuoco, unitevi la lavanda e portate ad ebollizione.
- Fate bollire almeno 5 minuti sempre mescolando.
- Controllate se la marmellata è pronta, versando un cucchiaino di composto su un piattino di porcellana tenuto nel freezer, se si solidifica vuol dire che è pronta, altrimenti prolungare la cottura un pochino.
- Eliminate la lavanda.
- A piacere a questo punto potete renderla più omogenea usando un frullatore ad immersione.
- Versate la marmellata in barattoli puliti e sterilizzati, chiudete i coperchi e rovesciateli.
Per sterilizzare i barattoli, immergeteli in una pentola, ricopriteli con l'acqua e portate ad ebollizione, poi abbassate il fuoco e lasciate i vasetti nella pentola ancora 30 minuti. Dieci minuti prima di scolare i vasetti, immergete anche i coperchi da sterilizzare. Passato il tempo necessario, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Quando l'acqua sarà a temperatura ambiente, tirate fuori i vasetti dalla pentola e fateli scolare per bene, capovolti, su un panno da cucina. In alternativa, potete asciugarli mettendoli nel forno acceso al minimo.
- Lasciateli raffreddare completamente prima di rigirarli.
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.