Di Paoletta | Lunedì 4 ottobre 2010

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n.d.
L’arrosto di vitello con uva è un modo autunnale e saporito per presentare questo classico pezzo di carne, profumato anche da foglioline di salvia. Il taglio usato è la sottofesa, conosciuta anche come codino o sottonoce, ed è un taglio pregiato del vitello, trovandosi nel quarto posteriore. Potete sostituire con il girello, lo scamone o la noce, tagli anche questi ottimi per l’arrosto. Accortezza da avere durante la preparazione di questo piatto è quella di schiacciare l’uva delicatamente, per non rompere anche i semini, che sono amari.
Ingredienti
- sottofesa di vitello 900 g
- uva bianca 600 g
- salvia 12 foglie
- 4 spicchi di aglio
- burro 30 g
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe in grani
Preparazione
Spremete metà degli acini di uva lavati e asciugati nello schiacciapatate, raccogliendo il succo in una ciotola. Pulite la salvia e infilatela in piccoli taglietti che avrete praticato sul taglio di carne, poi salate uniformemente.
Sciogliete il burro insieme a poco olio una casseruola e rosolatevi la carne per un paio di minuti per lato, girandola attentamente in modo da non forarla, poi irrorate con il succo di uva, gli spicchi di aglio schiacciati e la salvia rimasta.
Cospargete con del pepe macinato al momento, poi abbassate la fiamma e cuocete per un’ora. Unite poi gli acini interi, togliete l’aglio e fate ancora cuocere per 5 minuti, in modo da scaldare l’uva.
Spegnete, mettete la carne su un tagliere e avvolgetela in un foglio di alluminio per 5 minuti, in modo da farla riposare. Tagliate e servite l’arrosto a fettine insieme al fondo di cottura.
Parole di Paoletta
Paoletta è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2011, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, dai primi ai contorni, dai secondi ai dolci.