
Foto Shutterstock | Marco Fine
- facile
- 20 minuti
- 4 Persone
- 200/porzione
Gli arrosticini abruzzesi sono un secondo piatto tipico della zona pedemontana sul versante orientale del monte Voltigno della catena del Gran Sasso. Gli arrosticini abruzzessi, chiamati anche rustelle o arrustelle, nascono dalla tradizione pastorizia della regione e sono composti di carne ovina. La cottura di questa carne, che deve contenere una percentuale di grasso pari al 25% del suo peso e deve essere tagliata in piccoli cubetti di 1 cm per lato, avviene tradizionalmente su un braciere dalla caratteristica forma allungata a canalina definito fornacella, rustillire o anche arrostellaro. Vanno consumati subito.
Ingredienti
- Carne ovina 800 gr.
- 1 rametto di rosmarino fresco
- pepe q.b.
- sale q.b.
Preparazione
- Prendete la carne e con un coltello tagliatela prima in striscioline e poi in piccoli cubetti di 1 cm per lato.
- Infilzate i cubetti di carne negli spiedini.
- Preparate la fornacella oppure scaldate per bene una griglia in ghisa.
- Ponete gli arrosticini sulla brace o sulla griglia in ghisa e fateli cuocere un minuto per lato. Prestate molta attenzione alla cottura per evitare di mangiare arrosticini secchi o leggermente bruciati.
- Una volta cotti conditeli con rosmarino, sale e pepe.