Spaghetti alla colatura di alici

Spaghetti con colatura di alici

  • media
  • 20 minuti
  • 4 Persone
  • 200/porzione

Piatto tipico di Natale della Costiera amalfitana e, in modo particolare di Cetara famosa per la pesca del tonno rosso del Mediterraneo e delle alici che vengono conservate secondo antichissime tradizioni. La colatura molto conosciuta ed ammirata anche dagli antichi romani che la chiamavano “garum”, non è altro che il liquido ricavato dalle alici conservate sotto sale e dalla macerazione delle carni. Il suo sapore è forte ed intenso. Si adatta a molte ricette, ma è un pò difficile trovarla nei supermercati benché sia conosciuta in tutto il mondo.

Ingredienti

  • 400 gr spaghetti
  • 1 spicchio d'aglio
  • peperoncino piccante q.b.
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • prezzemolo frescoq.b.
  • sale q.b.

Spaghetti con colatura di alici

Preparazione

  1. In una ampia padella fate imbiondire l’aglio e il peperoncino
  2. Quando è dorato aggiungete la colatura e fate insaporire per qualche minuto
  3. Cuocete gli spaghetti in acqua bollente, da tener conto che la colatura è salatissima
  4. Far cuocere la pasta senza sale, ma a dire il vero resta un pò insipida all'interno. E' preferibile salare l'acqua di cottura leggermente.
  5. Scolate la pasta molto al dente
  6. Riaccendete il fuoco sotto la padella con il sughetto e fate “saltare” il tutto per qualche minuto
  7. Servite caldissimo e con una manciata di prezzemolo fresco e sminuzzato per ogni piatto
  8.  
Foto di Andy Pucko

Parole di Lucia