Di Kati Irrente | 24 Maggio 2025

Se vuoi seguire la dieta flexiteriana prendi esempio da questi menu - buttalapasta.it
Anche in Italia sono tanti coloro che per i loro menu seguono la dieta flexiteriana perché la considerano la più adatta per soddisfare sia le esigenze di gusto e di salute, sia quelle relative alla sostenibilità. In effetti i flexiteriani mangiano tanti tipi di cibi e non sono categorici, cioè non escludono a priori determinate categorie di alimenti come le carni o i pesci, le uova o i derivati del latte, semplicemente sono flessibili, proprio come indica il nome.
Questo vuol dire che di base la dieta flexitariana è ricca di alimenti di origine vegetale ma ammette, di tanto in tanto, quindi saltuariamente, l’inserimento nel menu di piatti a base di carne o di pesce. Di certo è un approccio meno integralista rispetto al veganesimo e può rappresentare la soluzione per chi vuole ridurre i cibi di origine animale dalla propria alimentazione.
Quali piatti inserire in un menu per seguire la dieta flexiteriana
Prima di tutto rispondiamo alla domanda se i flexiteriani si possono inserire tra coloro che sono vegetariani. Ebbene, abbiamo parlato di vegetariani e vegani, cosa mangiano e quindi se avete ancora dubbi andate pure a leggere questo approfondimento.

Quali piatti inserire in un menu per seguire la dieta flexiteriana – buttalapasta.it
Per quanto riguarda il menu di una dieta flexiteriana dovete tenere presente che può variare molto in base al proprio gusto. Però quello che non può mancare sono i vegetali, quindi la frutta e la verdura da mangiare ogni giorno, i cereali integrali e i legumi. Quindi si possono portare in tavola anche piatti a base di uova o latticini da consumare, magari, una volta a settimana.
Più raramente è possibile mangiare anche pesce o carne, ma diciamo che il menu di base non è da organizzare con questo tipo di alimenti. Come in tutte le diete si cerca di limitare il consumo di zucchero, quindi di dolci e alcol. Di seguito riportiamo un esempio di menu per la dieta flexiteriana.
- Colazione: frutta fresca a scelta, caffè decaffeinato, latte, pancake proteico
- Pranzo: insalata di quinoa con verdure crude o tempeh in salsa di soia con contorno di verdure al vapore e una fetta di pane integrale di segale.
- Spuntino: pistacchi, noci (qui i motivi per mangiarli tutti i giorni) o nocciole oppure uno yogurt di soia magro.
- Cena: zuppa di farro integrale e legumi oppure frittata di fagiolini o sogliola alla griglia.
Infine quello che dovete tenere presente è che la dieta flexiteriana è flessibile, pressoché vegetariana, con cibi proteici poco lavorati e con preferenza di proteine vegetali e verdure crude o cotte, che di tanto in tanto ammette cibi a base di carne o pesce ma leggeri e senza troppi grassi.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.