Calamari fritti

calamari fritti in pastella

Foto Shutterstock | bonchan

  • facile
  • 30 minuti
  • 4 Persone
  • 355/porzione

Vediamo come fare una frittura di calamari perfetta con una pastella croccante senza uova. I calamari fritti sono ideali da inserire in un menu speciale e piacciono a tutti per il gusto piacevolmente croccante fuori e morbido dentro. Per realizzare i calamari fritti nel migliore dei modi potete usare molluschi freschi ma anche surgelati. Dovete avere l’accortezza di scongelarli per poterli trattare come quelli freschi. Acquistate il prodotto già pulito o provvedete a farlo seguendo le poche semplici mosse che vi consigliamo su come pulire i calamari. Per quanto riguarda la pastella per i calamari fritti useremo farina o semola e farina di mais, li friggeremo ma potete farli anche al forno o con la friggitrice ad aria. Dopo la ricetta trovate varianti sfiziose e consigli utili.

Ingredienti

  • Calamari puliti 1 kg
  • Olio per friggere 1,5 litri
  • farina di grano duro 100 gr
  • farina di mais per polenta 100 gr
  • acqua frizzante qb
  • Sale qb

Preparazione

  1. Prendete i calamari freschi o surgelati, dopo averli fatti scongelare, e lavateli bene sotto acqua corrente.

  2. Asciugateli accuratamente con carta assorbente togliendo l'acqua in eccesso perfettamente, così la pastella aderirà bene. Successivamente tagliateli a rondelle.

  3. In una ciotola ponete la farina di grano duro e la farina di mais per polenta e mescolate bene. La farina di grano duro vi farà ottenere una frittura croccante mentre la farina di polenta darà ai vostri calamari quel particolare colore dorato.

  4. Aggiungete un po' di acqua frizzante fredda e girate in modo da ottenere una pastella non troppo liquida.

  5. Tuffate i calamari nella pastella e fate in modo che ogni calamaro sia ben impregnato dell'impasto.

  6. Mettete l'olio in una pentola profonda. Quando è caldo immergete i calamari nell'olio con l'aiuto di un mestolo forato e friggeteli per 3/4 minuti su entrambi i lati fino a quando non hanno raggiunto il giusto colorito.

  7. Finita questa operazione eliminate l'olio in eccesso ponendo i calamari fritti su carta assorbente da cucina. Servite caldi dopo averli salati a piacere.

Varianti dei calamari fritti

calamari fritti con panatura di farina semola e pangrattato

Foto Shutterstock | koss13

La frittura di calamari (o totani) può essere preparata seguendo tre ricette principali, una con la pastella senza uova, che abbiamo appena visto, l’altra con la pastella tradizionale con uovo, e la terza solo con panatura di sola farina. Scegliete la vostra preferita, ricordando che uno dei trucchi per fare un fritto perfetto è l’uso di un buon olio di semi per friggere che deve essere ben caldo prima di tuffarci dentro i calamari. Per non sbagliare potete usare un termometro da cucina (la temperatura ideale dell’olio è 170 gradi).

Leggi la ricetta della pastella tradizionale con uovo e varianti

Calamari fritti al forno

Questo gustoso secondo piatto può essere preparato anche al forno per avere un risultato più light ma ugualmente saporito e croccante. Usate un mix di farina, pangrattato e semola di grano duro per la panatura. Dopo aver lavato i molluschi e averli tagliati a rondelle, tamponateli con carta cucina e passateli nella farina facendo aderire bene. Togliete la farina in eccesso e disponete i calamari in un solo strato su un’ampia teglia bassa coperta di carta forno. Spruzzate con olio extravergine di oliva e passate nel forno caldo a 180° per 15/20 minuti, a seconda della grandezza degli anelli. Sfornate, salate e servite.

Calamari fritti in friggitrice ad aria

Se avete una friggitrice ad aria potete cucinare la frittura di calamari in modo facile e veloce. Dopo averli panati, usate un nebulizzatore di olio per bagnarli in maniera uniforme. L’olio spray è infatti molto comodo in questo caso. Non sovrapponete gli anelli nel cestello della friggitrice ad aria, ma fate più cotture, se sono tanti. Fate cuocere per circa 7 minuti a 200°. Salate leggermente e servite.

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Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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