Di Liliana Panzino | Mercoledì 23 ottobre 2013

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facile
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30 minuti
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4 Persone
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n.d.
La pasta alla gricia è una ricetta tradizionale laziale conosciuta come antenata della amatriciana, che nasce infatti senza pomodoro, l’unico ingrediente a differire tra le due ricette. Il condimento della pasta alla gricia è composto da olio, guanciale, pepe nero e abbondante pecorino romano. A questi ingredienti è possibile aggiungere a piacimento la cipolla, anche se l’antica ricetta originale della pasta alla gricia non la prevede. Non esiste, però, una regola precisa: è sufficiente seguire il vostro gusto personale perché, in entrambi i casi, il risultato è buonissimo! La ricetta più conosciuta è quella degli spaghetti alla gricia, anche se è possibile utilizzare la pasta preferita, anche i rigatoni. Vediamo quindi insieme, passo per passo, come realizzare la perfetta pasta alla gricia.
Ingredienti
- 360 gr di spaghetti
- 100/150 gr di guanciale
- una cipolla piccola
- olio d’oliva extra vergine q.b.
- pecorino romano grattugiato q.b.
- pepe nero macinato q.b.
- sale q.b.
Preparazione
Lavate la cipolla, pelatela e affettatela sottilmente su un tagliere di legno, utilizzando per questo procedimento un coltello ben affilato. Tagliate prima la cipolla a metà, e poi appoggiatela sul tagliere, procedendo con il taglio delle fettine cercando di averle tutte dello stesso spessore.
Mettete la cipolla tagliata finemente in una ciotolina in vetro, e per il momento tenetela da parte.
Procedete ora con la preparazione del guanciale: prendete il pezzo intero e ponetelo sul tagliere. Tagliatelo a metà prima nel verso della lunghezza e poi nell’altro senso, avendo cura di creare delle fette dello stesso spessore.
In un’altra ciotola, tenete da parte anche le fettine di guanciale.- Nel frattempo, mettete a scaldare abbondante acqua salata in una pentola.
Quando l’acqua starà bollendo, versatevi gli spaghetti.
Nel frattempo versate in una padella un po’ di olio d’oliva e fatelo scaldare a fuoco molto basso. Versateci la cipolla e fatela rosolare nell’olio fino a quando non diventa dorata.
Quando la cipolla si sarà imbiondita, unite anche il guanciale.
Abbassate la fiamma e mescolate con un cucchiaio di legno, fino a che il guanciale non si sarà dorato e avrà perso i grassi.- Nel frattempo, scolate la pasta ricordandovi di tenere da parte un po’ di acqua di cottura in modo tale che, se unendo la pasta al sughetto vi dovesse apparire troppo asciutta, potrete allungarla un po’.
Unite gli spaghetti al condimento nella padella e, a fuoco medio, mescolate con un cucchiaio di legno per amalgamare bene tutti i sapori, unendo l’acqua di cottura della pasta se necessario.
Spegnete il fuoco e completate la preparazione della pasta alla gricia cospargendo con abbondante pecorino grattugiato e pepe nero.
Et voila, la pasta alla gricia è pronta, buon appetito!
La ricetta originale della pasta alla gricia prevede gli spaghetti, ma se preferite la pasta corta potete sostituirli con i rigatoni.
Per evitare che la cipolla si bruci, meglio tenere il fuoco basso e mescolare con un cucchiaio di legno.
E' possibile utilizzare sia il pepe nero già macinato che quello pestato al momento
Storia della pasta alla gricia
La pasta alla gricia è considerata da molti l’antenata della pasta all’amatriciana: nata infatti ad Amatrice, in provincia di Rieti, esistono due teorie sull’etimologia del suo nome. Una versione vede nel nome gricia un richiamo al “Gricio”, ovvero colui che si occupava della rivendita di generi alimentari e specialmente del pane: questo lavoratore, secondo la tradizione, non aveva tempo per piatti troppo elaborati e si nutriva prevalentemente con una pasta semplice condita con guanciale e pecorino. Altra ipotesi vede il nome gricia derivare dalla cittadina Grisciano, vicino ad Amatrice, e che quindi darebbe i veri natali a questo piatto. E’ solo nel 1800 circa, comunque, che viene aggiunto il pomodoro tra gli ingredienti della ricetta, dando così origine alla pasta all’amatriciana.Consigli
Per una pasta alla gricia cremosa, è importante unire l’acqua di cottura degli spaghetti poco per volta, facendola incorporare alla pasta e al condimento a fiamma medio-bassa e girando con cura aiutandosi con un cucchiaio di legno. Anche il formaggio contribuisce a dare la giusta consistenza alla pasta alla gricia: ecco perché scegliere il pecorino e unirlo alla ricetta quando gli spaghetti sono ancora sul fuoco.Varianti
Noi vi abbiamo presentato la ricetta della pasta alla gricia con la cipolla, che le dona un sapore davvero unico e ricco. L’antica ricetta originale, però, non prevede il suo uso: anzi, sostituisce il lardo all’olio d’oliva in padella. Esiste anche una versione di pasta alla gricia con pancetta, per chi preferisse un sapore meno aromatico e ancora più affumicato: basterà farla saltare a cubetti al posto del guanciale.Vino da abbinare
Per rendere davvero perfetto questo piatto, la scelta del vino è fondamentale! Vi suggeriamo di abbinare un Cesanese del Piglio, un vino prodotto in provincia di Frosinone (per rimanere sempre in Lazio!) o in alternativa un rosso corposo classico come il Sagantino di Montefalco.
Parole di Liliana Panzino