Di Sofia Messina | 3 Aprile 2017
La frittura di pesce è un classico della cucina italiana, un piatto unico di mare che piace davvero a tutti. Il fritto misto viene preparato tradizionalmente con calamari fritti, gamberi e gamberetti fritti e i classici pesciolini che si friggono in tutta Italia e si mangiano senza staccare la testa; possono essere piccole acciughe o sardine ma anche i pesciolini d’acqua dolce, come i latterini.
Ma come realizzare una perfetta frittura di pesce? Dorata, croccante, asciutta: queste le qualità indispensabili per poterla definire tale. Trattasi di una delle pietanze capaci di favorire, come poche, un clima di convivialità e di piacere nel gustare un tipico piatto italiano che può trovare spazio nelle più svariate occasioni. Il giusto equilibrio tra la friabilità della pastella per la frittura del pesce e la morbidezza del ripieno sta alla base di un fritto misto croccante ed appetitoso ma, per ottenerlo, si deve prestare molta attenzione. Anche la scelta del pesce ha il suo peso: variate quanto più possibile per accontentare tutti i gusti ma non cedete alla tentazione di sorvolare sulla qualità: l’utilizzo di pesce fresco sta alla base di un risultato eccellente, che nulla ha da invidiare a quello dei migliori ristoranti. Alici, gamberi, calamari ed ancora merluzzo e moscardini sono indispensabili, ma non sono i soli a poter essere usati per ottenere del pesce fritto irresistibile: assecondate i gusti vostri e degli altri commensali per andare sul sicuro.
Ecco allora tutti i segreti per realizzare una frittura di pesce perfetta.
Parole di Sofia Messina