Di Kati Irrente | 30 Agosto 2021

Foto Shutterstock | zarzamora
Se durante le vacanze avete esagerato con i pranzi e le cene in compagnia degli amici, e volete sapere cosa mangiare in una settimana detox tutta dedicata a depurare l’organismo, vi diamo qualche indicazione utile. Ricordate però che la dieta detox non serve a dimagrire ma ad aiutare reni, fegato e intestino nel loro lavoro di purificazione dell’organismo dagli stravizi e dai pasti errati che li hanno appesantiti.
- Cosa mangiare in una settimana detox
- Quanto deve durare la dieta detox
- Esempi di dieta detox
- Controindicazioni
Anche se c’è l’abitudine di associare la dieta detox a frullati e bevande drenanti, in realtà questo tipo di dieta disintossicante prevede l’assunzione di cibi solidi ricchi di antiossidanti, di fibre, di sali minerali e vitamine. Va comunque detto che l’organismo elimina tossine ed elementi dannosi in maniera naturale. Quello che possiamo fare per aiutare il nostro organismo è senza dubbio fare più attività fisica, bere molto e riposare correttamente. Scopriamone di più.
Cosa mangiare in una settimana detox

Cosa mangiare in una settimana detox? Non basta seguire delle ricette light per tornare in forma, anzi, facciamo prima a dire cosa non mangiare in una settimana detox. Prima di tutto dite addio agli alcolici e al caffè (e anche alla sigaretta che l’accompagna…). Vanno evitati gli zuccheri, quindi anche il miele, lo sciroppo di acero e qualsiasi tipo di dolcificante artificiale.
Sono banditi i carboidrati, quindi niente cereali raffinati (grano, orzo, farro, riso, segale, avena, ecc) e derivati come pane, biscotti, dolci e pasta. Dimenticatevi anche di latticini e derivati come i formaggi. Poi è meglio evitare la carne rossa e ovviamente i salumi e qualsiasi tipo di cibo fritto.
Cosa ci resta da mangiare in una settimana detox, quindi? Gli alimenti consentiti nella dieta detox sono la frutta fresca anche come merenda light, la verdura, i legumi, i semi oleosi, lo yogurt, il pesce, le uova. Eccezionalmente si possono assumere cereali integrali. Per condire sono ammessi l’olio extravergine di oliva, l’aglio crudo, lo zenzero e la curcuma. Il sale andrebbe eliminato totalmente.
Quanto deve durare la dieta detox

Quanto deve durare la dieta detox? Da un minimo di un giorno (digiuno terapeutico) a un massimo di sette giorni in un mese, a differenza della dieta Pegan che dura 365 giorni. L’importate, per tutta la durata della dieta è assumere una elevata quantità di acqua naturale (almeno due litri) per favorire il processo (assolutamente naturale) di eliminazione delle tossine.
Esempi di dieta detox

Ecco alcuni esempi di dieta detox da seguire soltanto per un giorno oppure per tre giorni, cinque e fino a un massimo di sette giorni:
Dieta detox da un giorno
Durante la dieta detox per un giorno non si mangiano alimenti solidi per favorire l’effetto drenante della frutta e della verdura, quindi di solito si bevono succhi, tisane e centrifugati.
- COLAZIONE: Centrifugato di finocchi e pompelmo detox
- PRANZO: Centrifugato di cetrioli e pomodori
- MERENDA: Centrifugato di sedano
- CENA: Cocktail di verdure
Questa sorta di digiuno dai cibi solidi è utile quando si è reduci da giorni e giorni di esagerazioni a tavola e si vuole dare un po’ di tregua a fegato e reni.
Dieta detox da tre fino a sette giorni
Se volete seguire una piccola dieta detox da un minimo di tre giorni a un massimo di sette, ecco alcune delle ricette di piatti che potete preparare per la colazione, il pranzo e la cena.
- COLAZIONE: Yogurt magro con semi di chia o di canapa oppure tisana allo zenzero e limone, oppure gallette di quinoa integrale con composta di frutta senza zuccheri aggiunti.
- PRANZO: Minestrone di verdure oppure insalata di verdure miste crude, insalata di quinoa integrale oppure insalata di ceci e pomodori o riso integrale con verdure.
- MERENDA: frutta a scelta o una manciata di semi di zucca o girasole tostati.
- CENA: quinoa integrale con verdure, oppure salmone alla griglia e patate bollite al vapore, platessa al vapore con guacamole o pomodorini, oppure lenticchie in umido, oppure insalata ai tre legumi.
Ricordiamo che è sempre meglio privilegiare il consumo di verdure rispetto al pesce, i cereali (meglio se riso, avena e mais) devono essere integrali e vanno evitati sale e condimenti contenenti glutammato ed esaltatori di sapidità.
Controindicazioni

Riguardo la dieta detox ci sono delle particolari problematiche generali da tenere presente, come effetti collaterali tipo nausea, stanchezza e irritabilità o squilibrio elettrolitico dovuto a un temporaneo digiuno). Inoltre la dieta detox presenta comunque delle controindicazioni. Quindi non è adatta a chi ha la pressione alta, a chi ha il diabete, a chi soffre di problemi cardiaci, epatici, renali e alla tiroide, alle donne in gravidanza o che stanno allattando i propri piccoli. Anche gli anziani e chi è sottopeso dovrebbero consultare il medico prima di intraprendere un cambio del regime alimentare.
Parole di Kati Irrente
Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.